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Attimo di quiete

Ed eccomi qui.
Rannicchiata sul divano, avvolta nel plaid caldo (Che quando sotto ci si sta in due.. è tanto romantico. Da sola fa tanto vecchietta ma.. pazienza, soffro il freddo!), con la mia tazza fumante di tea addolcito con il miele (Di castagno, purtroppo. Non è un mio acquisto e nemmeno mi piace granché rispetto al miele di acacia ma c'è.. disfarsene è peccato!) e qualche biscotto con le gocce di cioccolato. Dalla stanza accanto non giunge altro che il suono basso delle musichette dei cartoni animati che guardano le pesti.
Niente bisticci in corso.
Nessuna contesa.
Quiete.
Non durerà molto, lo so, ma intanto sorseggio il tea e mangiucchio biscotti godendomi questo momentaneo stato di grazia.. e non ci penso.
Immersa nel tepore del plaid con la tazza che mi scalda una mano soltanto, mi ritrovo  mio malgrado a riflettere su un pò di cose.
Pensieri.. alcuni dei quali mi rendono terribilmente malinconica.
Altri addirittura nostalgica.
E non mi va, accidenti.
Ok, ignorare un "problema" non lo risolve. I problemi vanno affrontati, non lasciati lì a latitare. E, solitamente, preferisco di gran lunga risolvere in fretta ma adesso... voglio godermi la mia tazza di tea, nonostante il sapore strano!!

Sicché cerco di deviare, imboccando altri percorsi per ingannare la mente, riportandola a qualcosa che genera in me emozioni differenti.
Qualunque cosa mi distolga da pensieri sui quali ora come ora non ho assolutamente voglia di soffermarmi.

E ripenso alla partita di ieri sera, alla cocente sconfitta della Mens Sana. Perdere clamorosamente in casa una partita di Eurolega cominciata magnificamente.. è stato un brutto colpo.
Un boccone difficile da mandar giù.
Dan Peterson sostiene che il Siena si è un pelino complicata la vita perdendo questa partita.. (Manco avessero scelto di perdere... sicuramente auspicavano una vittoria!!) ora mi auguro che i ragazzi ci si mettano d'impegno, tirino fuori le palle e la classe che hanno, e che dimostrino quanto valgono!

Toh, tra un sorso e un biscotto.. sono le 18 (E ho fatto anche rima!)
Devo lasciare il mio caldo nido e recarmi ai fornelli.
Polpette.. a noi due!







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