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Visualizzazione dei post da luglio, 2012

Olimpiadi London 2012

27 Luglio 2012. Londra, per la terza volta città ospitante l'evento sportivo mondiale, ha dato ufficialmente il via ai Giochi Olimpici 2012 con una meravigliosa cerimonia di apertura durata circa tre ore e mezza e magistralmente diretta dal premio Oscar Danny Boyle . Allo stadio olimpico di Stratford, dopo il rintocco della maestosa campana, con il quale si è aperta la cerimonia, numerose rappresentazioni si sono susseguite; dalla Gran Bretagna antica, dei tempi della vita campestre, alla Londra del periodo della rivoluzione industriale. Numerosi gli interventi di volti famosi tra i quali la J.K. Rowling che ha letto un brano da Peter Pan . Tra storia e fantasia, musica e commozione, in un emozionante tripudio di colori e fuori d'artificio, si è arrivati alla conclusione dello spettacolo con la sfilata del le 204 delegazioni tra le quali, naturalmente, l'Italia, la cui bandiera è stata p ortata della nostra Valentina Vezzali . E con l'accensione del braci

Anime... del cuore - Lamù, la ragazza dello spazio

Ed eccomi qui con la "seconda uscita". Vorrei chiarire che l'ordine è assolutamente casuale. Tutti gli anime di cui tratto sono pari merito. Non è una classifica ^^ ..ognuno di loro mi è rimasto nel cuore, perché ha rappresentato o è stato associato, in quel momento della mia vita, a qualcosa d'importante. Importante in misura all'età che avevo e, ripensandoci ora.. era importante davvero! Lamù, la ragazza dello spazio Lamù, la ragazza dello spazio, è un anime tratto dal manga di Rumiko Takahashi,  il cui titolo originale è Urusei Yatsura, e fu trasmesso in Italia, per la prima volta, nel 1983. Ambientato in un distretto immaginario di Tokio, narra vicende e peripezie di un gruppo di liceali, tra i quali spicca - certo non per intelligenza! - Ataru Moroboshi. Il giovane, stupido quanto indomabile donnaiolo, si ritrova ad essere prescelto come salvatore della Terra dalla conquista aliena da parte degli Oni. Il giovane, a tal fine, deve superar

Perle dai libri #05

La scura figura fiammeggiante si scagliò su di loro. Gli Orchetti urlanti si precipitarono a frotte sulle passerelle di pietra. Allora Boromir alzò il suo corno e soffiò. La tuonante sfida risuonò come l'urlo di molte gole sotto il soffitto cavernoso. Per un attimo gli Orchetti indietreggiarono e l'ombra infuocata si arrestò. Poi gli echi morirono, come una fiamma improvvisamente spenta da un violento e fosco vento, ed il nemico riprese ad avanzare. « Attraversate il ponte! »,   gridò Gandalf,   radunando le proprie   forze. « Fuggite! Questo è un nemico troppo forte per chiunque di voi. Devo difendere io lo stretto passaggio. Fuggite! ». Aragorn e Boromir non ubbidirono all'ordine, bensì mantennero le loro posizioni, a fianco a fianco, dietro Gandalf in fondo al ponte. Gli altri si fermarono nel vano della porta all'estremità del salone, e si voltarono, incapaci di lasciare il loro capo ad affrontare da solo il nemico. Il Balrog  giunse al ponte. Gandalf era in

Pensieri sconnessi

Maledetta zanzara.. e sono tre! Sono minuscole e quando le si spiaccicano rilasciano una quantità di sangue, NON loro, che viene da chiedere.. dove caspita lo conservava??? La televisione è rimasta accesa. Rai sport 1. Una partita di calcio, Juventus - Fiorentina. Non riesco a capire se è una diretta (mi sorge un lontanissimo, vaghissimo dubbio che NON lo sia, alle 00:46.) o una replica! Una volta, una vita fa (avevo circa.. 12 anni? La mia memoria è una forma di formaggio svizzero.. piena di vuoti!!), guardavo una partita di calcio della nazionale italiana facendo un tifo sfrenato. Quando mi hanno fatto notare che era una replica del passato.. ci sono rimasta pure male! Quanta energia sprecata, e quante risate.. degli altri. Se smorzassi la musica.. forse capirei. 'Seasons are changing and waves are crashing and stars are falling all for us....' No, mi piace troppo. Non sono molte le cose che non tollero ASSOLUTAMENTE. Le dita nel naso. I rumori m

Boy meets boy

Come definirlo? Semplicemente stupendo . L'ho finito ieri notte.. adoro leggere di notte. Beh, direi che di notte adoro fare molte cose e... non siate maliziosi!! ;) La notte ha un fascino particolare per me, ed è diventato uno dei momenti, non dico IL momento perché mentirei, ma sicuramente uno tra i più piacevoli della giornata. E' di notte che tutto tace, finalmente. Adoro lo schiamazzo che fanno le Pesti. Adoro il raccontarsi vicendevolmente le rispettive giornate con il Marito, tra le risate dei momenti buffi e i musi lunghi di quelli critici. Anche se non amo parlare al telefono, adoro ricevere telefonate (Quelle di mamma sono assurdamente lunghe ^^'' ) e chiacchierare con i miei affetti più cari che, purtroppo, sono tutti fisicamente distanti. Adoro cazzeggiare con le amiche, anche se quelle a cui sono particolarmente legata sono tutte lontane (Sembra quasi che io sia relegata su un'isola deserta ma non è così.), per cui con loro devo farmi bastare

Anime.. del cuore - Lady Oscar

Da qualche giorno sto guardando Lady Oscar su Italia1.. ed è per me un tuffo nel passato. Un piacevolissimo quanto nostalgico tuffo nel passato. Ad ogni episodio mi viene il magone con tanto di lacrimone, giuro! Stamane ho cominciato a ricordare i bellissimi anime di quei tempi, dei veri capolavori indimenticabili con i quali è cresciuta la mia generazione, e mi ha stuzzicato l'idea di rievocare quelli che mi sono rimasti dentro. Quelli che, ricordandoli oggi che sono adulta, riescono ad emozionarmi probabilmente più di quanto avessero il potere di fare a quei tempi. Avevo pensato di elencarli tutti ma temo che inserirli in un unico post si riveli un po' troppo lungo, per cui questa sarà una sorta di.. mini rubrica. Ed eccolo qui, il primo anime.. del mio cuore <3 Lady Oscar L'anime, trasmesso per la prima volta in Italia del 1982, è tratto dall'omonimo manga di Riyoco Ikeda il cui titolo originale è Versailles no Bara. (La Rosa di Versailles

Cose di ordinaria follia

Le multe, brutta faccenda! E lo diventano maggiormente quando ti rendi conto che quella multa non ha ragione di essere. Partiamo dal principio. L'autovelox, circa due anni fa (!!!), ha rilevato un eccesso di velocità. D'accordo, non contestiamo questo, ci sta tutto in quanto il marito ha riconosciuto che, probabilmente, quando si è recato a Ravenna per prendere la nostra Luna in allevamento, potrebbe essere successo. Non ne è sicuro, tuttavia l'aggeggio elettronico dice di sì. Amen. Può capitare, non è detto che sia andato a 200 km orari dove il limite era 60.  Può essere andato a 100 dove il limite era 60 e tanto è bastato a far scattare la contravvenzione. Questo accadeva un anno e mezzo fa, appunto. Devo proprio specificarlo che, un anno e mezzo fa, accadeva pure che io pagavo la multa? Beh, è vero, potrebbe non essere così scontato e quindi: un anno e mezzo fa, quando ho ricevuto la notifica della multa, IO l'ho pagata. Quello che ho ricevuto stamane

Perle dai libri #04

Dunning andò giù, i piedi nel soggiorno e la testa in cucina. Ma non andò giù del tutto: la punta della baionetta si piantò nel pavimento e lo sostenne. Un piede scalciò, una volta sola, poi rimase immobile. Sembrava morto mentre faceva le flessioni. Tutti urlavano. L'aria puzzava di polvere da sparo, intonaco e sangue. Doris barcollava verso il figlio morto con i capelli che le pendevano dal viso. Non avrei voluto che lo vedesse (la testa di Tugga era aperta in due fino alla mascella) ma non c'era modo di fermarla. «La prossima volta farò meglio, signora Dunning», dissi con la voce rotta.«Glielo prometto.» Avevo sangue su tutta la faccia, dovetti strofinarlo via dall'occhio sinistro, per poter vedere da quel lato. Poiché non ero svenuto, non credevo che la ferita fosse grave, e sapevo che i tagli al cuoio capelluto sanguinano parecchio. Ma ero ridotto uno schifo, e se volevo che ci fosse una prossima volta, dovevo andarmene in fretta e senza farmi notare. Prima di

La quiete dopo la tempesta

Quanta pioggia è venuta giù! Un temporale che non si è fatto mancare nulla. Lampi, tuoni e raffiche di vento. E dire che la serata era afosa e apparentemente serena. Ma dallo specchio della finestra del bagno, in lontananza, il cielo s'illuminava ad intermittenza. Chissà dove il temporale già imperversava e meno di mezz'oretta più tardi, si è spostato scatenandosi anche nel "paese della pace dei sensi", dove vivo. Ora, però, è passato e tutto ciò che ne resta è una leggera brezza fresca che mi farà dormire meravigliosamente. Per fortuna anche il periodo nero che ho vissuto nei mesi scorsi sembra essere passato come la tempesta di stanotte, lasciando dietro di sé una scia.. fresca. Abbiamo preso la nuova auto, consegnataci dopo mesi di attesa. Abbiamo programmato la vacanza di una settimana, ad Eraclea, per i primi di agosto. Sette giorni di puro relax. Sole, mare, lettura, passeggiate e tanto tanto cazzeggio ad oltranza! Certo, al ritorno mi attendera

Il ritmo dell'estate

Un po' di musica? Stasera son qui per proporvi, per il mio e il vostro diletto, alcune canzoni tra quelle che saranno le colonne sonore di questa calda estate. Apre questa hit di 'tormentoni' la più bella, la Diva. Una donna stupenda oltre che un'artista eccezionale ed intramontabile. Da ragazzina è stata il mio mito tanto da emularla! E ancora adesso la seguo e stravedo per lei e la sua musica! Sono cresciuta con "La isla bonita", "Like a virgin" e "Who's that girl?"... ma i suoi successi sono tanti, tantissimi. Avete capito di chi parlo? E' Lei, l'unica. Madonna con la sua bella e accattivante  Girl Gone Wild. Il prossimo brano è uno di quelli che martellano alla radio più volte al giorno. Le tre ragazze russe stanno letteralmente spopolando tanto con la canzone quanto con il video. Certo.. io, che non sono un asso del volante, avrei preso il primo palo solo perché le altre due occupanti dell'auto si d

Perle dai libri #03

Hallward si guardò intorno senza capire. La stanza sembrava abbandonata da anni. Un arazzo fiammingo sbiadito, un quadro coperto da un panno, un vecchio cassone  italiano e una libreria quasi vuota: non sembrava ci fosse altro mobilio eccetto una sedia e un tavolo. Mentre Dorian accendeva una candela mezzo consumata che era sulla cornice del camino, si accorse che tutto era coperto di polvere e il tappeto andava a pezzi. Un topo sfuggì spaurito dietro gli assiti. V'era un umido odore di muffa. - Dunque, Basil, credi che solo Dio possa vedere le anime? Togli quel panno e vedrai la mia. - La voce era fredda e crudele. - Dorian, sei pazzo o reciti una parte, - mormorò Hallward aggrottando le sopracciglia. - Non vuoi? Allora lo farò io, - disse il giovane. Strappò via la stoffa e la gettò a terra. Un grido di orrore sfuggì dalle labbra del pittore quando egli vide nella fioca luce il volto ripugnante che gli ghignava dalla tela. V'era in quella espressione qualche cosa c

Rispettiamo la natura..

..e rispettiamo la nostra bella Terra. Bastano pochi e semplici gesti con i quali ognuno di noi può contribuire alla preservazione del nostro Pianeta. Ricordate di differenziare in maniera corretta i rifiuti, molti dei quali possono essere riciclati. Utilizzate la corrente elettrica e il gas con parsimonia. Non lasciate luci accese dove non occorre, fate andare la lavatrice o la lavastoviglie a pieno carico e nelle fasce orarie indicate come più convenienti.. è un risparmio anche per le vostre tasche! Se potete, lasciate l'auto in garage!! Girare in bici, a piedi, o con i mezzi pubblici, riduce notevolmente lo scarico di gas tossici nell'ambiente.. e poi fa bene al fisico come alla salute! Infine.. un piccolo, ulteriore gesto può essere quello di rendere il tuo blog a impatto zero!! Io partecipo all'iniziativa di DoveConviene.it che pianterà un albero per ogni blog che, come il mio, si unirà al progetto! Vi allego l'articolo completo e dettagliato:

Disfatta azzurra e volo di pipistrello

Quanto è vera la teoria secondo la quale quanto più elevate sono le aspettative tanto più grande sarà la delusione quando queste verranno insoddisfatte. Ed è quello che è capitato ieri sera ad un considerevole numero di italiani. Italia - Spagna. Finale Euro2012. Spagna batte Italia 4-0. Una delle peggiori partite che abbia mai visto giocare. E dopo Italia - Germania, vittoria che ci ha garantito l'accesso alla finale, mi aspettavo indubbiamente un incontro più equilibrato. Ma in campo, ieri, sono scesi undici relitti. Il giocatore più in forma era il Capitano, il portiere!! Gli spagnoli? Undici rose appena colte. Freschi e vigorosi. Secondo voi, quale poteva essere l'epilogo? Si è colto dai primissimi minuti che la nostra nazionale non reggeva il confronto. A mio modesto parere, erano tesi, stanchi e pure un pelino intimoriti. Non giocavano, si limitavano ad arginare gli spagnoli guardandosi continuamente alle spalle. A complicare il tutto ci si è messo p