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Visualizzazione dei post da aprile, 2014

Perle dai libri #38

Ho cercato su Google 'Quanto ci vuole a morire quando ti tagli i polsi?'. C'è un sacco di gente che posta questa roba su internet e la maggior parte sostiene che è perché stanno facendo una ricerca per una tesina a scuola. La maggior parte delle risposte postate accusa chi fa la domanda di mentire e lo (la?) invita a farsi vedere da uno bravo. Ci sono anche risposte dirette di persone che affermano di essere dei dottori e di altre che si sono davvero tagliati i polsi con delle lamette e sono sopravvissuti. Tutti quanti dicono che è un modo molto doloroso per morire (o non morire), che non è affatto sereno e non somiglia per niente all'immagine che ti fanno vedere nei film quando scivoli dolcemente verso la morte in un bagno caldo come se ti addormentassi. Il sangue può coaugularsi, il che ti fa restare in vita tra atroci dolori. Ma quando ho trovato dei post sul come tagliare le vene nel 'modo giusto' per morire davvero, il fatto che ci sia gente che posta dav

Diario delle Vacanze 3

Mi chiedo come mai, certe volte, le mie vacanze somigliano più ad un tour de force  che a quello che la maggior parte delle persone associano al termine 'vacanza'. Mah.. Comunque sia, sono stata a Napoli per le feste pasquali affrontando un viaggio di 10 ore circa, in macchina, attraversando buona parte dello stivale da nord a sud. Ovviamente lo stesso viaggio mi è toccato anche al ritorno anche se il rientro mi è parso meno faticoso ^_^ Una settimana fitta fitta e in famiglia parecchio allargata, con la passeggiata al capoluogo campano, pranzi interminabili e incontri con amici. Tra grigliate, pizza e dolcini, sarò ingrassata di almeno 2 kg, in barba alla dieta (Sbagliata, ma di questo parlerò più avanti U_U) che stavo facendo! Ma come si fa a resistere a queste delizie? Ditemelo voi! La Zeppola di San Giuseppe Babà e Sfogliatelle (riccia e frolla) Pizza!!! (Ortolana anche se c'era pure il prosciutto in mezzo a tutte quelle verdure.) Che

Perle dai libri #37

"Robert, per favore! Sono distrutto, rimandiamo la cena e finiamola qui. Non sono dell'umore adatto per conoscere altre donne, per quanto carine siano. Ho il cuore a pezzi." "Oddio, Alain, non essere patetico. Parli come una soap opera. Il cuore non si spezza." Sopportai le sue frecciatine a denti stretti desiderando con tutta l'anima un'unica cosa: che una volta, una volta sola, Robert patisse le pene dell'inferno per amore e provasse sulla propria pelle che il cuore si spezza eccome. Allora avrei riso io. "Bravo, sfotti, sfotti," replicai. "Aspetta che tocchi a te. Non hai idea di cosa significhi averla rivista e contemporaneamente averla perduta di nuovo. Non riesco a togliermi dalla mente l'immagine della metropolitana che parte. Ho passato una nottata micidiale. Mi ha ignorato e non so perché, non riesco a spiegarmelo. Se almeno capissi. Sarebbe tutto più semplice." "E' il brutto delle donne," sent

Perle dai libri #36

La felicità è una bolla di sapone effimera e fugace.. Come incipit delle memorie di un ragazzo di seconda media è piuttosto stucchevole, no? La sera del giorno in cui la persona che più amavo al mondo se ne andò via, mentre mi accingevo a fare il bagno, mi accorsi che persino la bottiglia dello shampoo era vuota. E' così che va la vita, purtroppo. Senza avere altra scelta, aggiunsi un po' d'acqua e agitai energicamente quel contenitore semitrasparente, cosicché al suo interno si formò all'istante una schiuma poco densa. Ecco, questo sono io, pensai in quel momento, un residuo di felicità in un guscio ormai vuoto, una felicità diluita che infine si trasforma in una schiuma rarefatta. Meglio una cavità fitta di chimere e illusioni, piuttosto che un guscio definitivamente vuoto. Confessione Kanae Minato Giudizio: 😊💛

Piccolo incidente domestico

..oppure: lotta ad armi impari con un letto, finita in spargimento di sangue! U_U Ed ecco la vittima. Il mio povero ditino! La dinamica dell'incidente è alquanto semplice quanto scema. Avete presente quelle camerette con armadio a ponte con il letto sotto, che una volta sistemato sembra un cassettone e quello sopra un comodo divanetto? Quello che si tira fuori quando bisogna fare la nanna, poi si abbassa e si infila sotto quando non serve? Ecco... io odio quelle camere per bambini. Da ragazzina la mia camera (naturalmente anche quella delle mie sisters!) era arredata con lo stesso tipo di mobilio e a me, per una ragione destinata a rimanere ignota, toccò il letto a scomparsa. La mattina ero esonerata poiché uscivo di casa presto per andare a scuola ma la sera, tutte le sere, mi toccava l'incombenza di tirare fuori quel letto e issarlo sui piedi, se volevo dormire comoda. Operazione da niente, in verità, eppure una vera rottura di scatole. A quei tempi promisi

Ronf... Ronf... ^_^

Quanto sono assonnata oggi. Sto resistendo strenuamente alla tentazione di appallottolarmi sul divano stile Konoha e concedermi un piccolo  pisolo di 10/12 ore! ^_^'' Ieri sera, a seguito della lunga - piacevolissima!! - giornata a zonzo in bici con la Mamma e la mia Sisterina, sono crollata come una pera a dir poco cotta, se non in formato confettura. Non mi sembrava di avere sonno quando mi sono messa a letto, in compenso mi sentivo abbastanza stanca. Così mi sono addormentata senza rendermene conto e ad un orario, per la Dillina nottambula, abbastanza inusuale. Risultato? .... alle 3 ero distesa a letto con gli occhi spalancati, tipo fanali, a fissare il soffitto. Mi sono decisamente scazzata e ciò ha fatto si che non riuscissi più ad addormentarmi. Verso le 6, un pelo fuori tempo massimo tenuto conto che alle 6:45 devo lasciare il letto, mi sono appisolata ma è servito soltanto ad accentuare lo stress del ' voglio dormire, perché cazzo non ci riesco!!' .

Perle dai libri #35

- Tutto bene? Fece un balzo e sollevò gli occhi. Kai era appoggiato all'angolo del bancone, un braccio sulla traccia metallica della saracinesca, l'altro nascosto dietro di sé. Indossava di nuovo il suo travestimento, la felpa grigia con il cappuccio tirato sulla testa, ma anche in quel caldo soffocante riusciva ad apparire perfettamente composto. I capelli scompigliati, il sole luminoso alle sue spalle.. il cuore di Cinder iniziò a espandersi prima che potesse tenerlo sotto controllo. Non si disturbò ad alzarsi, ma distrattamente si abbassò la gamba del pantalone per coprire il più possibile i suoi fili, ancora una volta grata per la presenza della logora tovaglia. - Vostra Altezza. - Ora, non vorrei dirti come condurre i tuoi affari - disse lui - ma hai mai pensato di darti pagare i tuoi servizi? I suoi cavi sembrarono lottare per un attimo per connettere il cervello, prima di ricordare la bambina di poco prima. Si schiarì la gola e si guardò intorno. La bambina

Apologize

Apologize I'm holding on your rope  Got me ten feet off the ground  And I'm hearing what you say  But I just can't make a sound  You tell me that you need me  Then you go and cut me down  But wait...  You tell me that you're sorry  Didn't think I'd turn around and say..  That it's too late to apologize, it's too late  I said it's too late to apologize, it's too late  I'd take another chance, take a fall, take a shot for you  And I need you like a heart needs a beat  (But that's nothing new)  Yeah yeah  I loved you with a fire red, now it's turning blue  And you say  Sorry like an angel, heavens not the thing for you,  But I'm afraid  It's too late to apologize, it's too late  I said it's too late to apologizes, it's too late  Woahooo woah  It's too late to apologize, it's too late  I said it's too late to apologize, it's too late  I s