Brrrr...
Non è un bel modo di esordire, lo so, ma accidenti.. che freddo! Ok, siamo a Novembre, quasi Dicembre. Ed io non vivo certo ai Caraibi - purtroppo!!!! - per cui è abbastanza normale che sia freddo. Quello che trovo un tantino meno normale è che fino a settimana scorsa non era così freddo! Anzi .. era abbastanza tiepido per il periodo e il posto. Era un freddo accettabile. Forse più umido perché non smetteva un attimo di piovere, ma sopportabile.
Devo dirlo, questo brusco calo delle temperature, che sono precipitate come una poveretta che pesta una buccia di banana con il tacco 15, mi ha colta impreparata.
Ok .. ok .. se anche il gelo mi avesse mandato l'avviso con raccomandata AR, mi sarei lagnata lo stesso. Non posso farci nulla, soffro il freddo. Adesso ho una mano - la destra! - gelata, cadaverica! L'altra - la sinistra, per esclusione! Eh.. due ne ho! - tiepida. Ma tempo di finire di delirare in questo post, e saranno gelide entrambe. Finché utilizzavo solo il topo, la mano destra lavorava e la sinistra se ne stava rifugiata tra le gambe (comoda lei!). Adesso digito e digito con entrambe! ^^''
Voglio un tè!! Una tazza bollentissima di tè. Sono solo indecisa sul gusto: classico? Verde? Nero ai frutti di bosco?
Ci penso va. E, quasi quasi, accompagno il tè con qualcosina di dolce. I wafer al cioccolato. In verità, se devo essere massimamente sincera, avrei voglia di croccantissime patatine. Però quelle non sposano proprio bene con il tè e poi.. non sono un toccasana per il mio stomaco incriccato. Anche se, incredibilmente, mi danno meno fastidio le patatine fritte che quelle bollite!
Da non credersi. U_U
Ok, mentre aspetto che l'acqua arrivi a temperatura, vi parlo di una delle mie passioni.
Vecchia passione rispolverata dopo parecchi anni di inattività: i puzzle!
Era un po' che ci pensavo a comprarne uno ma rimaneva sempre un desiderio vago. Fino a che, settimana scorsa, me li sono ritrovata davanti al centro commerciale e mi sono decisa!
Volevo cimentarmi in uno bello grande, anche 2000 pezzi, ma non avevo una vasta scelta e il più grande che ho trovato lì era da 1000 pezzi.
Eccolo qui
Il Ponte di Brooklyn con Manhattan sullo sfondo. Non è grandissimo come lo volevo tuttavia mi è piaciuto appena l'ho visto. Essendo in bianco e nero, con tutte quelle finestrelle accese e buona parte di cielo e mare dello stesso colore, è un po' complesso. Ma va benissimo! Io non lo volevo semplice. Lo volevo grande e complicato. Altrimenti che gusto c'è?
L'ho preso da due settimane, ormai, ma ci ho lavorato poco. Circa tre ore spezzettate. E sono ferma a questo punto:
Io parto, generalmente, dalla cornice. E, come vedete, nel lato destro manca un pezzo!! xD
Non c'è stato verso di trovarlo! Sono certa che sia nella scatola ma non amo controllare i pezzi uno per uno. E' noioso! Prima o poi, fosse anche l'ultimo pezzo che mi rimarrà da mettere, salterà fuori. Nel frattempo ho cominciato a lavorare sulla parte più riconoscibile: i palazzi. O, meglio, i TETTI dei palazzi.
Tra il bordo inferiore del ponte e i tetti dei palazzi, è stato piuttosto facile. Mi sono rimasti dei buchi qui e là ma il pezzo è collegato alla cornice.
Avevo dimenticato quanto fosse distensivo questo hobby. Un po' meno distensivo quando ho le Pesti curiosissime intorno. C'è da dire che, passato l'effetto novità, dopo un paio di tentativi falliti per incastrare un pezzo, si arrendono all'evidenza - e alla noia!! - e mi lasciano tranquilla.
Ho promesso loro di prendergli un puzzle più adatto, più piccolo e, soprattutto, più colorato! ^^''
Per quanto riguarda il mio, vi terrò aggiornati sui progressi!
Oh.. l'acqua per il tè è pronta e il pancino brontola!
E' l'ora della merenda.
Au revoir!
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