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Diario delle vacanze 9 - Paestum, Salerno


Per quest'anno, non cambiare
Stessa spiaggia stesso mare..

Siamo tornati a Salerno, al Camping La Riva, dove lo scorso anno ci siamo trovati così bene da decidere di ripetere l'esperienza. Quest'estate, tra emergenza incendi e mare grosso, non ci è andata troppo liscia.
Il mare grosso ci sta, capita. Dopo un temporale notturno (che ha rinfrescato l'aria e ci voleva, eccome!), il mare era così agitato da non consentire la balneazione per due giorni. Peccato che per noi fossero gli ultimi tre giorni di permanenza al camping. Diciamo che la vacanza è finita maluccio , ma è cominciata peggio!
Il nostro arrivo, infatti, è stato accolto da una giornata ventosissima ma il peggio è accaduto il giorno seguente. Tutta la zona di Capaccio, Agropoli e dintorni è stata assediata dalle fiamme di incendi che, alimentati dal vento, pareva non si riuscisse a dominare.
Uno di quegli incendi raggiunse anche la nostra zona. Le fiamme erano visibili tanto erano vicine. Un mostro di fumo nero con le sue lingue di fuoco che minacciava di inghiottire tutto sul proprio cammino. Una nube di fumo denso, carico di fuliggine, avvolse l'intero campeggio, rendendo l'aria irrespirabile e costringendo tutti, noi compresi, ad evacuare.
Per fortuna ci siamo messi in strada a scaglioni e, sebbene la situazione fosse abbastanza drammatica, senza eccessi di panico. Ciò ha reso l'allontanamento tranquillo.
Buona parte dei villeggianti accostò lungo la strada, a pochi chilometri dal campeggio. Noi decidemmo di spostarci fino al lungomare di Agropoli (soprattutto per tranquillizzare le mie Pesti, parecchio in ansia!), trovando rifugio in uno degli stabilimenti balneari.
Soltanto in tardo pomeriggio, dopo che l'incessante opera dei Canadair e dei vigili del fuoco era riuscita nell'impresa di spegnere quel rogo, potemmo fare ritorno al campeggio, uscito illeso.
Il giorno seguente altri roghi erano visibili dalla spiaggia, che devastavano le montagne intorno.
Un vero disastro...
L'uomo non dovrebbe disperarsi quando poi la Natura presenta il conto, perché buona parte di ciò che accade è solo e soltanto una restituzione di quanto abbiamo dato.

Per il resto..
La vacanza è andata bene.
Nonostante il mare mosso, il vento, l'invasione di meduse.. è andata bene.
Ci siamo divertiti con l'animazione della MOVIDA IN TOUR, con Artemisio, Federica, Celeste e Stefano, sostituito poi da Pierpaolo.
A loro una tiratina d'orecchi va fatta, più che altro per una mancanza di puntualità. Tuttavia, sono stati bravi, si sono impegnati e, malgrado qualche piccola pecca, ce l'hanno messa tutta. Cinque ragazzi molto affabili, socievoli e a modo. Per cui un grande GRAZIE ci sta tutto! 


E adesso.. qualche scatto:



Canadair in lotta contro fiamme e vento

Giornata senza sole

Una piccola medusa



Io gialla. Peste Piccola.. blu. Ha vinto lui.


Visuale dal mio lettino


Lungo viale verso il mare

Due esperti sub




Relax


Il fiume


Farlo volare non era per niente semplice


Movida in Tour

Mare mosso



Ultima alba al mare


Dillina inquietante


Ottimo cibo


Deliziosa Caprese


Zeppol 'e panzarott' ... dieta dimenticata!





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