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Diario delle vacanze 7 - Dublino


Dil ancora zompetta felice.

E ne ho tutte le ragioni, credetemi. ^_^
Ho trascorso un meraviglioso weekend lungo a Dublino, in visita alla mia Sisterina per la prima volta. Io e la Sister ci siamo organizzate praticamente last minute e abbiamo deciso di mollare mariti e figli per concederci una mini vacanza con sorpresa. Più di una sorpresa. La prima sorpresa l'ha fatta a noi la compagnia aerea, nello specifico Raynair (con la quale, è doveroso puntualizzarlo, abbiamo viaggiato sempre bene in passato) , che ci ha onorate di ben 4 ore abbondanti di ritardo nella partenza. La seconda sorpresa l'abbiamo fatta noi alla piccolina (e questa era programmata) arrivando a casa sua senza preavviso (con la complicità del cognatino ben disposto ad appoggiarci e coprirci!), nel cuore della notte!! I programmi erano diversi, ovviamente. Saremmo dovute essere a Dublino ad un orario decente. Comunque è stato bellissimo <3 una vera gioia abbracciare la Sisterina, ed essere riuscita, finalmente,ad essere lì con lei.

E veniamo a Dublino.
Una città veramente stupenda. Mia sorella vive nella tranquilla periferia, ma grazie all'eccellente sistema tranviario, la LUAS, si raggiunge il centro in poco tempo ed in maniera decisamente piacevole e confortevole.

Per primo, ho visitato uno dei sobborghi di Dublino: Howth. Originariamente, era un paese di pescatori; ora uno dei quartieri più ricchi e trafficati della zona Northside.
La baia è bellissima. Popolata da gabbiani così abituati alla presenza dell'uomo che gironzolano indisturbati nella zona della baia, a volte zompettando persino in strada! A parte i numerosi pub e il graziosissimo mercatino, la vera attrazione della baia sono le foche.
Due enormi esemplari che nuotano nelle acque nei pressi della costa e che non disdegnano l'uomo, avvicinandosi senza timore alla ricerca di un succulento pesce.




Per fortuna la situazione meteorologica, che rende la città notoriamente piovosa per quasi tutti e dodici mesi dell'anno, è stata clemente. Dalle foto si coglie il cielo non proprio limpido, ma non è piovuto e non era neppure troppo freddo. Anzi, era abbastanza mite, per il periodo.
Purtroppo, a parte un deliziosissimo Fish and chips a cui non ho resistito, non ho avuto occasione di provare altri piatti tipici della tradizione culinaria irlandese. Devo dire che di locali, pub, ristoranti, simili ce ne sono tantissimi e di ogni genere. La mia Sisterina è vegetariana e siamo state in un ristorantino conosciuto, dove ho assaggiato la particolare e speziata cucina libanese. Il Falafel è buonissimo!

Se la cucina non emerge in maniera decisa, lo fa la tradizione per una delle bevande più prodotte e consumate in Irlanda: la birra!
Ho visto l'esterno del birrificio che produce la notissima GUINNESS. E' enorme.
Io adoro la birra e, nonostante sapessi che il mio dispettoso stomaco avrebbe potuto vendicarsi, in quei giorni ne ho bevuta più del solito, apprezzando tipi di birra che non avevo mai provato prima.
Oh.. e ho bevuto anche l'Irish coffee! Il caffè non mi piace, però quella bevanda a base di caffè caldo zuccherato, corretto a whisky e il soffice e ricco strato di panna in superficie, mi ha scaldata dalla punta dei piedi alla cima dei capelli ^^''

Irish coffee


Lo stile di vita irlandese mi ha stregata, devo ammetterlo. Forse vista da turista, sicuramente non ci ho vissuto abbastanza a lungo da cogliere gli aspetti negativi, ma quel poco che ho avuto modo di vivere mi è piaciuto molto. Ma insomma.. come si fa a non amare le tipiche casette a schiera, con le porte colorate e il giardino posteriore? Per me sono deliziose.

Il cuore della città è popolatissimo, soprattutto da giovani, e straordinariamente variopinto. Dublino è stupenda, con i suoi palazzi dell'architettura in elegante stile georgiano. Ho passeggiato lungo le vie affollatissime, attraversato Tample Bar, quartiere centro della vita notturna irlandese, ricco di pub e bar, nonché di artisti da strada. Ho visto il Trinity College e visitato il Stephen's Green shopping centre.






Starbucks! Quando l'ho visto, mi sono tornate alla mente tutte le volte che ne ho letto nei romanzi.
La merenda da Starbucks non poteva assolutamente mancare! :)





Facciata del Trinity College

Temple Bar

The temple Bar - Famoso bar che prende il nome dalla via

Temple Bar

Stephen's Green shopping Centre

Orologio del Stephen's Green shopping centre


E per finire... loro: I MICICUGINETTI!!!
I bellissimi micioni (due micioni e una micina <3) di Sisterina e Cognatino. Tre gatti assolutamente adorabili.

Lui è Machiavelli, detto Macchia. Bianco e soffice come la neve.
Un pochino guardingo all'inizio, poi ha cominciato a fidarsi <3

Mittens, la regina della casa. E' affettuosissima. Una vera coccolona.

E lui è Ombra. E' un caso fortuito che sia riuscito a fotografarlo.
Schivo e timoroso, non si lascia avvicinare né toccare.

Bene. Credo sia tutto. La sola cosa che posso aggiungere è... non vedo l'ora di tornare!!
Oh.. dimenticavo:


La costa irlandese vista aereo!!!



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