La sera stessa chiamai Francesco.
- Chiara, dovresti essere contenta per lui. Ha vissuto un momento importante. Senti, perché non passi da me? Sto dando una festicciola.
Ci misi due minuti a uscire e sette per arrivare da lui. Sono sempre stata bravissima a farmi desiderare. Eppure sentivo che la serata non poteva finire lì. Forse tutto quello che era successo aveva un senso, e quel senso mi stava portando da Francesco.
Arrivai raggiante. Mi aprì la porta un illustre sconosciuto, alto e rasato.
Oddio, il Teschio?
- Ciao, sono Chiara... Francesco?
- Piacere, Samuele. Francesco è di là in camera con una tipa..
- Ah, ma esce?
- Non credo proprio... vuoi da bere?
Mi attaccai alla bottiglia e quando finì ne presi un'altra. Non credo di avere mai bevuto tanto in tutta la mia vita.
Volevo essere una gatta morta
Chiara Moscardelli
Giudizio: 😟💔
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