Rieccomi pronta a rispolverare la rubrichetta sulle anime del cuore!
Quello sul quale mi soffermo quest'oggi si intitola "E' quasi magia Johnny".
Buona lettura! ^_^
E' quasi magia Johnny
E' quasi magia Johnny è l'adattamento anime del manga Kimagure Orange Road, di Izumi Matsumoto. Trasmesso per la prima volta in Italia nel 1989, racconta la storia di un quindicenne, Johnny, dai poteri paranormali. Trasferitosi a Tokyo con il padre e le due sorelle, dotate dei medesimi poteri utilizzati a sproposito, conosce la bella Sabrina. E' il volo di un capello di paglia rosso, sfuggito a Sabrina e recuperato da Johnny, a far incrociare lo sguardo dei due ragazzi e a dar vita all'attrazione reciproca.
In seguito, a scuola, Johnny conoscerà Tinetta. Le due, Sabrina e Tinetta, sono molto amiche e sarà proprio questa amicizia il primo ostacolo per l'amore tra Sabrina e Johnny.
Le vicende dei tre giovani si svilupperanno intorno ad un triangolo amoroso dove Johnny, innamorato della bella, misteriosa e forte Sabrina, è troppo timido ed impacciato per dichiararsi. Di contro, Tinetta, una ragazzina ingenua ed estroversa nonché innamorata di Johnny, si dichiara apertamente diventando implicitamente la fidanzata di quest'ultimo.
Il rapporto tra Sabrina e Johnny è costantemente in bilico. In realtà, seppur Sabrina è innamorata del ragazzo, teme di ferire l'amica, così cerca di tenere per sé i propri sentimenti. Anche Johnny finisce per vivere in bilico tra il vero sentimento per Sabrina e l'affetto per Tinetta che non vuole deludere.
E' una meravigliosa ed esilarante commedia degli equivoci dove, complici i suoi poteri (tra i quali viaggiare nel tempo e spostare oggetti con la forza del pensiero), Johnny riuscirà a creare vicende esilaranti ficcandosi in situazioni assurde, dividendosi tra le due ragazze senza riuscire a fare una scelta, fino alla fine.
E' un anime leggero, divertente, con personaggi ben caratterizzati, con una storia ricca di incomprensioni, equivoci e doppi sensi più o meno espliciti (anche se la versione mandata in onda in Italia dalla Fininvest di allora, è estremamente censurata rispetto alla versione giapponese.), passioni e gelosie.
Come capita spesso, la versione italiana dell'anime differisce molto dal manga. Tanto per cominciare, i nomi!
Kyosuke Kasuga diventa Johnny.
Madoka Ayukawa diventa Sabrina.
Hikaru Hiyama diventa Tinetta.
Anche la storia differisce un po', a prescindere dalle censure. Nell'anime, l'amore di Johnny per Sabrina è netto e totalizzante, anche se non espresso. Nel manga, i sentimenti sono più confusi, incerti e divisi tra le due protagoniste, tanto che il lettore non comprende, fino alla fine, di quale delle due è realmente innamorato. Vale lo stesso per i sentimenti di Sabrina che nell'anime sono chiari, anche se celati. Nel manga restano nell'ombra anche quando Johnny trova il coraggio e dichiara i propri. Nell'insieme, comunque, la trama è rispettata.
"E' quasi magia Johnny" ha riscosso un notevole successo in quegli anni. Per la sua leggerezza, per le scenette comiche e divertentissime che si alternano a momenti dolcissimi e profondi. E' l'espressione di quell'amore adolescenziale generalmente travagliato, ma forte e puro.
Curiosità e considerazioni personali: "E' quasi magia Johnny" viene definito un manga shonen, personalmente ritengo che sia uno shojo, anche se il punto di vista principale è quello di un maschietto. ^_^ Johnny è stato il mio "primo amore". A differenza dello sciocchino Ataru (di "Lamù, la ragazza dello spazio"), che rappresentava qualcosa di attinente alla realtà, Johnny l'ho amato semplicemente per il personaggio che era. Ovviamente, parteggiavo per Sabrina, e Tinetta mi dava letteralmente sui nervi! Troppo appiccicosa, lagnosa e aveva anche lei un potere: il tempismo! Appariva sempre nei momenti topici. ^^''
Johnny, Sabrina e Tinetta |
Tinetta e Sabrina |
Piccolo assaggio
E' quasi magia Johnny - Episodio 19 - L'isola deserta
Anche io l'ho adorato, anche se principalmente per i poteri magici e anche io non sopportavo Tinetta. infatti stavo sempre lì a chiedermi perchè mai non si decidesse una buona volta a darle il benservito.
RispondiEliminaAnni più tardi ho collezionato il manga, che non è tra i miei generi preferiti, ma mi ha comunque divertito molto. (No, decisamente i triangoli non mi piacciono granchè ^_^)
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaÈ sbagliatissimo considerarlo shoujo... è uno shonen a tutti gli effetti! Gli shonen possono anche essere romantici, eh! E questo è uno shonen da tutti i punti di vista: trama, protagonista, character design... per non parlare di tutto il fan service!
RispondiEliminaCiao!
EliminaSì, infatti l'ho scritto che rientra negli shonen. La mia opinione personale non è determinante ai fini della classificazione. Sbagliatissimo o meno, a me pare uno Shoujo. ^_^ forse perché calca un pelino tanto sull'aspetto romantico. Forse è solo una mia sensazione, eh.