"A Massimo, per i nostri sette anni insieme, per quella parte di te
che mi manca e che non potrò mai avere, per tutte
le volte che mi hai detto non posso ma anche per quelle
in cui mi hai detto ritornerò.
Sempre in attesa, posso chiamare la mia pazienza 'amore'?
La tua Fata
ignorante!"
Allora ho pensato che .. che potevo fotocopiarmele e poi dare a lui il libro. Era la prima volta che incontravo qualcuno a cui piacesse così tanto il mio poeta preferito.
Nella tua testa. Nella tua carne. Dal tuo cuore sono giunte le tue parole. Le tue parole cariche di te. Le tue parole, madre. Le tue parole, amore. Le tue parole, amica. Erano tristi, amare. Erano allegre, piene di speranza. Erano coraggiose, eroiche. Le tue parole erano uomini.
Il libro era per te.
Massimo non sapeva manco chi fosse Hikmet.
Le fate ignoranti
Film drammatico (Tematica gay)
In questa scena:
Stefano Accorsi (Michele)
Margherita Buy (Antonia)
Colonna sonora
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